Carlo Carrà, Guerrapittura, futurismo politico, dinamismo plastico. Milano, 1915.

Carlo Carrà, Guerrapittura, futurismo politico, dinamismo plastico, 12 disegni guerreschi, parole in libertà. Milano, Edizioni Futuriste di “Poesia”, 1915. Dimensioni cm 26 x 19,5, brossura editoriale con copertina dell’Autore, pagine 104, (6) + 2 tavole fuori numerazione ripiegate in fine volume (riproduzione del manifesto Programma politico futurista, 1913; riproduzione del manifesto Sintesi futurista della guerra, 1914). Il testo è arricchito dal ritratto fotografico dell’autore in bianco e nero e dalle 12 tavole in bianco e nero di cui una ripiegata, (12 disegni guerreschi) e da numerose composizioni parolibere. Edizione originale. Alcune fioriture alla brossura e al testo, dorso con piccoli restauri professionali.
Bibliografia:
– Claudia Salaris, Bibliografia del futurismo 1909 1944. Roma, Stampa alternativa, 1988.
– Claudia Salaris, Storia del Futurismo. Roma, 1992. Riprodotto a pagina 76. “Guerrapittura rappresenta la summa dell’elaborazione futurista di un artista che presto si distaccherà dal gruppo futurista”. 
– Il dizionario del Futurismo. Firenze, Vallecchi, 2001. Volume I: “Il libro Guerrapittura pubblicato nel 1915è, scrive nella prefazione Non sono specialista NO!, lo sforzo personale per sintetizzare problemi differenti e racchiuderli nell’angolo speciale della mia sensibilità artistica, un atto di volontà per narrare, e difendere le forze futuriste d’Italia e contribuire a creare l’unità spitituale (…) Io sono un Uomo. Ho avuto sensazioni: queste crearono in me delle percezioni (…) un immagine poetica può associarsi a una immagine pittorica. Alcuni dei disegni del libro sono semplici armonie lineari senza plasticismi e rimandano a schizzi di Matisse visti a Parigi, quando aveva visitato lo studio dell’artista”.
– Futurismo. Collezione Mughini. Libreria Antiquaria Pontremoli, 2014 (pagina 85).