Enzo Mari, “Progetto 923”. 1968.

Enzo Mari, “Progetto 923”. 1968. Litografia su carta. Dimensioni foglio cm 44 x 60. Firmata a matita, non numerata. Presenta fioriture. In cornice d’epoca in alluminio. Dal video Enzo Mari “Progetto 923”, 1968 curato dal canale MegaMuseo: “Sono tutto fuorché un designer. Questo lavoro è un lavoro molto semplice direi addirittura facile. E’ un lavoro da artigiani e la forma si realizza provando e riprovando ritoccando“. “L’opera di Mari è un manifesto programmatico del suo pensiero. Prima di tutto perché si tratta di una litografia ovvero di una stampa multipla che implica un concetto di serialità e di alta diffusione popolare e democratica. In secondo luogo perché il disegno rappresenta una griglia, un modulo, una struttura da usare come modello per altri progetti. Artista e designer ha sempre creduto nella responsabilità sociale dell’arte e nel progetto come strumento utile alla collettività. Un design per tutti insomma che non dimentica i fondamenti dell’arte classica evidente in questa progressione matematica di una unità di base, una particella minima su cui ciascuno può edificare strutture complesse. Mari afferma la sua posizione critica verso il marketing e gran parte della produzione industriale attuale a favore di un design democratico”.